L’amaro di Dobbiaco e l’arte dell’abbinamento
Chi lo ha assaggiato lo sa, l’Amaro di Dobbiaco ha un gusto davvero unico, grazie all’attenta selezione delle erbe fatte dal suo creatore. Spesso viene bevuto a fine pasto, come digestivo, ma perché non provarlo con abbinamenti particolari anche durante il pasto?
Per iniziare un pranzo o una cena in grande stile provate ad abbinarlo con formaggi e salumi: formaggi di capra cremosi per esempio, accompagnati da miele e noci, creano un contrasto delizioso con le note amare della nostra bevanda. Inoltre, salumi stagionati e olive marinate offrono un’esperienza gustativa sorprendente, amplificandone le note erbacee.
Quando si tratta di primi piatti, l'Amaro di Dobbiaco può essere il compagno perfetto per una varietà di piatti: un risotto ai funghi selvatici, condito con parmigiano e prezzemolo fresco, beneficerà dell'accompagnamento, che aggiungerà una nota erbacea e una sensazione di freschezza; gnocchi di patate fatti in casa, serviti con una salsa al burro e salvia, si sposano meravigliosamente con l'Amaro, creando un equilibrio tra il sapore ricco del burro e l'amaro aromatico. L’Amaro di Dobbiaco nasce proprio come conclusione di un pasto a base di carne, ma avete mai pensato di crearne una salsa di accompagnamento per un filetto di manzo alla griglia con verdure di stagione? Un’esperienza gustativa indimenticabile! Senza dimenticare la selvaggina, scelta d’elezione per l’abbinamento con l’Amaro di Dobbiaco per un’esplosione di sapori.
Anche i dolci possono essere ispirati dalle note erbacee dell’Amaro: un tiramisù tradizionale può essere arricchito da un tocco di amaro per bilanciare la dolcezza del mascarpone o, in alternativa, come assoluto protagonista di dolci al cucchiaio come semifreddi o crème brûlée.
Infine non possiamo non ricordare l’abbinamento più classico, quello coi formaggi stagionati come il pecorino o il gorgonzola, caratterizzati da un sapore complesso e intenso, si sposano magnificamente con l'Amaro alle erbe. Assaggia un pezzo di formaggio accompagnato da un sorso di amaro per apprezzare le sfumature di sapore che si mescolano e si esaltano a vicenda.